Halloween…
Attraverso la fantasia ascolto,invento e lavoro
è stato realizzando dipingendo di nero una scatola da scarpe (tempera + colla) sullo sfondo abbiamo incollato una scheda colorata con le matite.
La scheda è stata scelta dal bambino tra alcune proposte da noi
Gli addobbi dell’aula
Conversazione sul quadro di Munch
Conversazione di gruppo
I bambini sono stati invitati ad esprimere il loro pensiero sul quadro.
Lovito: è un uomo sul ponte
Ugolini: potrebbe essere un cane, ha un viso da cane.
Toso: mi sembra uno scheletro
Battaglia: mi sembra un signore sul ponte che si tappa le orecchie.
INIZIA UNA DISCUSSIONE molto divertente ma impossibile da trascrivere SE SONO MANI O ORECCHIE.
Mastroberti: è un uomo che va nel vulcano
Barbone: potrebbe aver sentito un’esplosione.
Ugolini: forse è una scultura ma non so cos’è però.
SI PARLA DELLA SCULTURA.................
Grazini: una volta sono andato in Piazza Dei Leoni e ho visto uno che faceva una scultura con la creta.
Cioni: si tappa le orecchie per l’esplosione del vulcano.
Fiorini: sembra una strega
Grazzini: sembra che URLI e si tappa le orecchie e fa AH AH AH AH per non sentirsi.
Cioni: e allora se non si vuol sentire perché lo fa.
Toso: però mi sembra che sia vero
Ugolini: forse urla e si tappa le orecchie perché ha capito che sta per scoppiare il vulcano.
Chelini: è un uomo travestito da fantasma che urla.
Bonansegna: è un uomo sul ponte che va a casa.
Barbone: forse si tappa le orecchie perché il fiume è troppo forte.
Battaglia: è un uomo con la bocca aperta che si tappa le orecchie perché va forte il vulcano.
Grazzini si è travestito da scheletro e fa UUUUUUUU per impaurire e poi ha paura anche lui.
Bagnoli: ha paura del vulcano
Frangioni: è un uomo che strilla dalla paura e si tappa le orecchie.
Grazzini: forse ha paura del ruscello che scorre troppo forte sotto il ponte e fa rumore e lui urla.
La conversazione termina chiedendoci cosa rappresenta il dipinto e decidono di copiarlo a “ pittura” utilizzando solo i colori giallo, rosso, blu, nero poi pensano di utilizzare anche il bianco.
Rielaboriamo “l’Urlo”attraverso la pittura…
con la creta…
con le matite
con le cere
